sugli stessi
ARGOMENTI
nella stessa
COLLANA
Trilogia di Paulo Freire – Pedagogia degli oppressi • Pedagogia della speranza • Pedagogia dell’autonomia
dello stesso
€17,00
Cosa significa educare? Chi educa chi? Quali rapporti esistono tra educazione e società e tra educazione e cambiamento?
A più di cinquant’anni dall’uscita di Pedagogia degli oppressi, concluso da Freire nel 1968 (anno, come il libro, di radicalità e di liberazione) le domande restano prepotentemente attuali. E le risposte di Freire, ispirate al principio fondamentale che non c’è educazione se non attraverso la liberazione degli uomini dall’oppressione, continuano a essere un punto di riferimento nel mondo. Per questo una nuova edizione, con il corredo di una introduzione e di una postfazione attualizzanti e di brevi interviste a studiosi contemporanei, non è il semplice ripescaggio di un classico. Come scrive Gustavo E. Fischman in una delle interviste, «L’effetto principale del lavoro di Freire credo sia stato quello di aver dimostrato che il perseguire anche brevi esperienze di scuola democratica – in una singola classe, fuori o dentro la scuola, con bambini o adulti – è di per sé un valore. Tali esperienze insegnano a educatori e studenti ad aspettarsi di più da se stessi e inoltre a collegare gli atti individuali e sociali agli obiettivi dell’uguaglianza e della solidarietà». Oggi come cinquant’anni fa.
Terza edizione
⇒ Vedi anche la promozione sulla Trilogia di Paulo Freire: Pedagogia degli oppressi, Pedagogia dell’autonomia e Pedagogia della speranza acquistabili insieme a prezzo scontato
Pagine
240 |
Formato
cm 14×21 |
Anno
2022 |
ISBN
9788865792827 |
Nessun evento presente
Non ancora registrato?
Registrati